Il Comitato

Il Comitato Territoriale per la promozione dei diritti delle persone con disabilità (istituito con Deliberazione della Giunta Comunale n° 247 del 04.11.2022) pone al centro i bisogni “espressi” e “inespressi” dei cittadini con disabilità e delle loro famiglie e collabora con i vari settori  dell’Amministrazione Comunale per il rafforzamento dei processi di integrazione mettendo in atto  ogni azione volta a favorire l’accessibilità e ad evitare forme di discriminazione. 

Il Comitato Territoriale è composto da una Cabina di Regia nel quale sono presenti:

- Assessore pro-tempore Politiche Sociali

- Assessore pro-tempore all’Istruzione

- Assessore pro-tempore alla Mobilità

- Garante Comunale dei diritti delle persone con disabilità

- ASP 6 Palermo

- Centro per l’Impiego di Palermo

- Rappresentanti sindacali delle sigle confederali in qualità di invitati permanenti 

- Rappresentanti e/o Coordinatori dei TAVOLI TEMATICI di cui è costituito il Comitato.

I tavoli tematici
Tavolo Tematico Art.14 L. 328/2000 e Istruzione - Coordinatore Antonio Costanza

Il Tavolo Tematico ex Art. 14 L. 328/2000 e Istruzione fonda i suoi principi di base sull’esigibilità dei diritti fondamentali.

La metodologia di lavoro del Tavolo è costituito dal “lavoro di rete” tra le organizzazioni presenti sul territorio comunale e le Istituzioni mediante la promozione di azioni e modelli volti a realizzare la piena inclusione della persona con disabilità. Nell’ambito del Comitato Territoriale per i diritti delle persone con disabilità il Tavolo nasce dalla necessità di proporre condotte adeguate per la “presa in carico” personale e familiare ai sensi Art. 14 L. 328/2000 al fine di giungere ad una completa attivazione del “Progetto Individuale di Vita”un atto di pianificazione che si articola lungo tutto l’arco della vita della persona con disabilità e della sua famiglia.

Il Tavolo persegue inoltre la piena inclusione nell’ambito scolastico della persona con disabilità, fornendo indicazioni sulla elaborazione di specifici modelli a sostegno delle esigenze educative degli studenti “fragili”. Promuovendo inoltre la personalizzazione dei sostegni e degli interventi nel rispetto della libertà di scelta del beneficiario e del proprio nucleo familiare.

Il Tavolo avendo strutturato un dialogo continuo ed integrato tra i diversi componenti (favorito dall’ incontro di vissuti, di variegate esperienze, e di molteplici istanze) intende portere avanti i seguenti punti:

- Campagne informative sul Progetto Individuale di Vita.
- Monitoraggio dei PUA. (Punti Unici di Accesso)
- Azioni di incremento qualitativo e quantitativo delle UVM (Unità Valutazione Multidisciplinare) con particolare riferimento all’utilizzo di scale di valutazione in linea con quanto sancito dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità.
- Avvio di dialoghi di partecipazione e collaborazione con le Istituzioni Scolastiche di ogni ordine e grado.
- Proposta e confronto sulle misure rivolte ai CAREGIVER familiari.
- Proposta e confronto concernenti l’accesso ai percorsi sanitari ospedalieri (ordinari) per le persone con elevata ed elevatissima intensità di sostegno.

Tavolo tematico Accessibilità e Mobilità - Coordinatrice Giuseppina Scafidi

Il Tavolo Accessibilità e Mobilità costituisce una preziosa occasione per sostenere la creazione di sinergie progettuali che abbiano valenza significativa nella corretta applicazione dei PEBA con l’obiettivo di garantire il raggiungimento del massimo grado di mobilità nell’ambiente abitato da persone indipendentemente daltipo di abilità e disabilità (motoria o sensoriale, permanente o temporanea) configurandosi pertanto come uno strumento-guida contenente criteri generali e tipologie di soluzioni spaziali e funzionali accessibili ed inclusive. 

IL PEBA è stato introdotto nell’ordinamento nazionale dalla Legge 28 febbraio 1986 n° 41 che stabilisce l’obbligo per le amministrazioni competenti di dotarsi di piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche. 

I criteri di fondo cui si ispira il Tavolo si basano sulla selezione partecipata degli ambiti di intervento e sull’utilizzo condiviso di strumenti di analisi “aperti” mediante il coinvolgimento dei cittadini, delle associazioni portatrici di interessi e di tutta la comunità attiva in ambito geografico; ricercando riscontri concreti sia sulla programmazione degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria di tutti gli spazi pubblici e sull’attività di aggiornamento continuo dello stato di fatto e di monitoraggio ex post. 

Trattandosi di materia complessa il Tavolo prevede il coinvolgimento di una molteplicità di attori e soggetti con competenze di tipo tecnico, urbanistico, sociale culturale ed educativo, i quali devono definire obiettivi di qualità in termini di: accessibilità, visitabilità, adattabilità, fruibilità, confort, arredo urbano, pavimentazione, carrabilità, parcheggi, spiagge, porti, aeroporti, verde pubblico, edilizia pubblica e privata.

Tavolo tematico 3 Regolamento e Comunicazione - Coordinatore Fabio Alfano

Il Tavolo Regolamento e Comunicazione è rappresentativo del processo di costruzione partecipata inteso come momento di incontro con l’apparato legislativo e documentale dell’amministrazione locale.

Al Tavolo è stata assegnata la funzione di regolamentare l’organizzazione ed il funzionamento del ComitatoTerritoriale per la promozione dei diritti delle persone con disabilità. (Deliberazione Giunta Comunale di Palermo n°247 del 04 novembre 2022).

Il Tavolo ha predisposto un documento (Regolamento Modalità Operative e di Funzionamento approvato all’unanimità in sede di riunione plenaria del Comitato Territoriale) per la elaborazione delle attività di intervento in relazione alle prassi amministrative-burocratiche e di programmazione territoriale.

Il Tavolo Regolamento è volto all’orientamento consultivo e gestionale mediante un approccio di collaborazione e coniugazione tra i tavoli Tematici e l’organizzazione comunale, attivando modalità operative con altre istituzioni per una più funzionale azione di rete e programmazione.

Il Tavolo Regolamento favorisce lo sviluppo della Comunicazione intesa come opportunità di apprendimento e dialogo contribuendo al dibattito pubblico sul tema della disabilità, confrontandosi puntualmente con l’Ente Locale attraverso l’interazione con gli Enti del Terzo Settore al fine di creare approntare scelte strategiche in grado di generare connessioni e condividere idee ed opportunità

Tavolo tematico Inserimento Lavorativo - Coordinatore Salvatore Di Giglia

La costruzione di un progetto “emancipante “per le persone con disabilità risponde al principio democratico dei diritti inviolabili e del principio di uguaglianza sostanziale che si incardina in un’ottica di corretta applicazione delle procedure e degli adempimenti in materia di inserimento lavorativo. 

Il Tavolo Inserimento Lavorativo nasce con il preciso scopo di rafforzare il sistema del “collocamento mirato” inteso come momento di incontro tra le esigenze organizzative dell’amministrazione locale e dei datori di lavoro al fine di garantire il corretto adempimento dell’obbligo di assunzione delle persone con disabilità.

Si occupa altresì di riportare agli aventi diritto (per il tramite dell’Ente Locale) la raccolta di dati ed informazioni, di semplificare gli adempimenti, nonché di migliorare il monitoraggio e la valutazione degli interventi.

Il Tavolo sviluppa in concertazione con l’Ufficio competente (Centri Impiego e Dipartimento del Lavoro) proposte inerenti alla risoluzione delle criticità riscontrate.

Tavolo tematico Sport - Coordinatore Stefano Saitta

Lo sport riveste un ruolo importante nello sviluppo fisico, psichico e sociale della persona con disabilità, rappresentando un’opportunità di crescita e formazione con riconosciuti benefici su corpo, equilibrio umore e mente.

La legge 15 luglio 2003 n° 189 ha consentito la nascita del Comitato italiano Paraolimpico che disciplina, regola e gestisce le attività sportive per persone disabili sul territorio nazionale.

Il Tavolo riconosce lo Sport come risorsa terapeutica-riabilitativa con ripercussioni positive anche nel percorso di abilitazione post-operatoria. 

Il Tavolo Sport nasce come strumento di inclusione sociale, dal modello medico-individuale, al modello strutturale-sociale nella piena applicazione della Convenzione ONU sui diritti delle personecon disabilità.

Il Tavolo Sport promuove l’attività fisica nella popolazione con disabilità in quanto considera lo “sport” come una affermazione del diritto di ogni individuo, al di là delle limitazioni personali di esprimere attitudini, desideri, fiducia nelle proprie capacità raggiungendo cosi, più alti livelli di autonomia personale e di inserimento sociale. 

Il Tavolo Sport si occupa della campagna di informazione e avviamento alle discipline sportive perpersone con disabilità avvalendosi della collaborazione sul territorio comunale di numerosi Enti del Terzo Settore (no-profit) che mettono a disposizione le proprie competenze, le proprie attrezzature, i propri tecnici qualificati per lo svolgimento gratuito delle attività ludico-sportive.

Tavolo tematico Monitoraggio e Qualità - Coordinatore Gabriele Montera

L’attività del Tavolo Monitoraggio e Qualità si sviluppa in azione di osservazione e valutazione della catena di “costruzione ed erogazione” dei servizi (in favore delle persone con disabilità e delle loro famiglie) erogati dagli Enti preposti in relazione alle specifiche competenze di questi ultimi. 

Grazie all’utilizzo di specifici indicatori e sistemi di rilevamento il Tavolo Monitoraggio e Qualità (nell’ottica del miglioramento dei servizi offerti ai beneficiari) si propone come “modello” in grado di salvaguardare tutte le fasi che determinano la “soddisfazione” degli utenti.

Il Tavolo Monitoraggio e Qualità sulla scorta di dati e/o informazioni (customer satisfation) che perverranno dagli Enti preposti, svilupperà in concertazione con gli stessi azioni di mantenimento e miglioramento degli standard qualitativi.

Obiettivo prioritario del Tavolo Monitoraggio e Qualità è la identificazione degli aspetti metodologici e orgazizzativi della “presa in carico” in relazione al contesto di riferimento ed alle “peformance” scaturite.

Il Tavolo Monitoraggio e Qualità in sinergia con il tavolo Regolamento e Comunicazione, Garante Comunale per la persona con disabilità, ed Uffici degli Assessorati del Comune di Palermo (così comeindicato dal Regolamento- Modalità Operative e di Funzionamento del Comitato Territoriale dei diritti delle persone con disabilità) al fine di individuare diverse modalità di intervento nei vari ambiti della disabilità; avvierà nel rispetto delle norme sulla privacy e nella consapevolezza di una corretta applicazione dei requisiti regolamentari e legislativi; l’analisi in termini sistemici ed operativi di tutte le cause che ostacolano l’erogazione delle prestazioni.