Fondo nazionale per le auto-sufficienze

L’esigibilità dei diritti e degli interventi economici in favore delle persone con disabilità non autosufficienti rappresenta una “scommessa” non del tutto vinta per ciò che concerne l’eliminazione delle disuguaglianze sociali di migliaia di famiglie “caregiver” che svolgono un ruolo fondamentale nell’assistenza e nell’inclusione delle persone con disabilità gravissima.

I trasferimenti monetari previsti dalla normativa vigente rappresentano un servizio di assistenza autogestita volta a prevenire e/o rimuovere situazioni di bisogno, evitare ricoveri inappropriati, favorire il recupero delle potenzialità residue della persona non autosuffciente e la permanenza della stessa nel proprio nucleo familiare.

Questi criteri di universalità per l’anno 2023 sembrano essere stati applicati dalla Regione Sicilia; i dati ufficiali emanati dall’Assessorato Regionale alla Famiglia e alle Politiche confermano che tutte le somme impegnate (195 milioni di Euro di cui 172 milioni a valere sul Fondo Regionale per la disabilità, e circa 23 milioni sul Fondo Nazionale per le non auto-sufficienze) sono state mensilmente erogate in sostegno a migliaia di persone i cui “deficit gravissimi” richiedono assistenza H24.

L’Ufficio del Garante in rappresentanza del proprio mandato ringrazia per l’impegno profuso in favore delle persone “fragili” il Governo Regionale nella persona del Presidente Renato Schifani e dell’Assessore regionale alla famiglia e alle Politiche Sociali Nuccia Albano.